5 curiosità sulla regione di Galar dei Pokémon

La regione di Galar è arrivata nella serie Pokemon nei titoli di VIII generazione con i giochi Sword and Shield per Nintendo Switch. Sebbene siano stati sostituiti dai giochi di IX generazione Scarlet e Violet, la regione di Galar e i giochi di VIII generazione hanno ancora un sacco di retroscena, tradizioni e teorie intriganti a loro nome, più di quanto alcuni fan potrebbero aspettarsi.

Anche se l’ottava generazione della serie Pocket Monsters potrebbe non essere la preferita di una vasta fetta di fan, e anche se la regione di Galar non è la preferita di molti giocatori, c’è comunque un tesoro di fatti divertenti su questa regione che i fan potrebbero voler sapere.

NOTA: questo articolo è soggettivo e riflette l’opinione dell’autore.


Cinque fatti interessanti sulla regione di Galar che i fan dei Pokémon potrebbero non conoscere

1) Galar è basato sulla Gran Bretagna

La regione di Galar è basata sul mondo reale, come molte regioni Pokémon. (Immagine tramite The Pokemon Company)La regione di Galar è basata sul mondo reale, come molte regioni Pokémon. (Immagine tramite The Pokemon Company)
La regione di Galar è basata sul mondo reale, come molte regioni Pokémon. (Immagine tramite The Pokemon Company)

Questo potrebbe essere uno dei fatti più ovvi per la regione di Galar, ma è comunque qualcosa da notare. Come molte regioni della serie Pocket Monsters, Galar è basata su una parte del nostro mondo. Mentre Johto è basata sulla regione del Kansai in Giappone e Paldea è basata sulla penisola iberica in Europa, Galar è ispirata al Regno Unito.

Nello specifico, la maggior parte di Galar è incentrata su Inghilterra e Galles, ma il DLC Isle of Armor è basato sull’Isola di Man, mentre il DLC Crown Tundra è ispirato ai paesaggi e alle usanze della Scozia.


2) Il nome Galar fa riferimento alle leggende arturiane

Corviknight è in parte basato sui cavalieri delle epoche passate. (Immagine tramite The Pokemon Company)Corviknight è in parte basato sui cavalieri delle epoche passate. (Immagine tramite The Pokemon Company)
Corviknight è in parte basato sui cavalieri delle epoche passate. (Immagine tramite The Pokemon Company)

Non basta dire che la regione di Galar è ispirata al Regno Unito, poiché la tradizione della regione affonda le radici molto più in profondità. Il nome “Galar” potrebbe essere correlato a “Galahad”, figlio di Lancillotto del Lago e Lady Elaine. Questo personaggio ha raggiunto le aspirazioni eroiche del Santo Graal, ma è stato poi gradualmente eliminato a favore della discendenza della Casa di Davide nell’Antico Testamento.

In ogni caso, il legame tra la regione di Galar e le antiche storie popolari della Britannia è profondo, tanto che si può risalire almeno alle storie di Re Artù, dei Cavalieri della Tavola Rotonda e di Lancillotto del Lago.


3) Galar prende i capipalestra molto più seriamente

Le lotte in palestra a Galar sono un po' più impegnative rispetto a quelle viste in altre regioni. (Immagine tramite The Pokemon Company)Le lotte in palestra a Galar sono un po' più impegnative rispetto a quelle viste in altre regioni. (Immagine tramite The Pokemon Company)
Le lotte in palestra a Galar sono un po’ più impegnative rispetto a quelle viste in altre regioni. (Immagine tramite The Pokemon Company)

Questo non significa che ogni regione della serie consideri importanti le sue palestre di alto livello e le battaglie dei Superquattro, perché sicuramente lo fanno. Tuttavia, la prospettiva delle battaglie Pokémon si è evoluta ulteriormente nella regione di Galar, diventando un passatempo nazionale in un senso simile a quello dei fan del Regno Unito che potrebbero amare il calcio. Le battaglie Pokémon sono diventate uno stile di vita.

In parole povere, rispetto alle regioni di Kanto, Johto, Sinnoh, Unima o Kalos, Galar prende le battaglie con i Pocket Monsters un po’ più seriamente, in quanto rappresentano una parte più importante della propria cultura.


4) A Galar manca la Strada della Vittoria

A Galar non esiste una progressione convenzionale della Via della Vittoria. (Immagine tramite The Pokemon Company)A Galar non esiste una progressione convenzionale della Via della Vittoria. (Immagine tramite The Pokemon Company)
A Galar non esiste una progressione convenzionale della Via della Vittoria. (Immagine tramite The Pokemon Company)

La serie Pocket Monsters ha una convenzione molto comune nota come Victory Road, in cui gli allenatori combattono contro gli avversari in vista dei Superquattro. Victory Road esiste dalla prima generazione fino (secondo la maggior parte dei fan) alla settima generazione, e anche i giochi della nona generazione offrono una Victory Road. Tuttavia, Galar apparentemente rimane la regione che non offre un percorso Victory Road.

Poiché Galar ha trasformato l’intera Gym Challenge in una specie di torneo, è una delle poche regioni che segue la convenzionale Gym Challenge per la Victory Road verso le progressioni Elite Four. È una piccola differenza tra le regioni, ma vale la pena tenerla a mente.


5) Galar ospita la prima palestra di tipo Buio

Galar ha introdotto il primo capopalestra "ufficiale" di tipo Buio. (Immagine tramite The Pokemon Company)Galar ha introdotto il primo capopalestra "ufficiale" di tipo Buio. (Immagine tramite The Pokemon Company)
Galar ha introdotto il primo capopalestra “ufficiale” di tipo Buio. (Immagine tramite The Pokemon Company)

Sebbene le specie di tipo Buio siano state rappresentate nei Superquattro o Nanu di Alola (che tecnicamente non è una palestra), non hanno ricevuto una palestra dedicata fino a quando gli allenatori non sono entrati nella regione di Galar. Grazie all’introduzione di Piers, l’amato tipo Buio introdotto nella seconda generazione, è stato finalmente rappresentato in tutta la sua capacità nella ottava generazione.

Ciò non significa che Piers sia un “capopalestra” particolarmente difficile da sconfiggere, ma dimostra che i tipici tipi elementali non sono sempre la norma nella serie Pokémon, e allenatori come Piers (tipo Buio) o Opal (tipo Folletto) sono disponibili a dare qualche cambiamento alla formula convenzionale di progressione della lotta.